Il Comune di Predazzo, nella persona del Sindaco Dott.ssa Maria BOSIN, ha invitato il Comitato Locale I.P.A. “Fiemme e Fassa” a partecipare agli eventi che annualmente hanno luogo in occasione della festività di San Giacomo, Patrono di Predazzo, tenutasi lunedì 25 luglio u.s.
I festeggiamenti, ai quali hanno partecipato alcuni componenti il Direttivo, hanno avuto inizio nella Sala Consiliare del Comune con la consegna delle onorificenze a cittadini che si sono contraddistinti per aver operato a favore della comunità.
Successivamente, presso la Chiesa Arcipretale, c’è stata la celebrazione della Santa Messa presieduta da sua Eccellenza Monsignor Lauro Tisi, Arcivescovo della Diocesi di Trento.
Infine, sempre alla presenza delle Autorità militari e civili, ha avuto luogo l’inaugurazione della struttura del biolago con la benedizione dello stesso da parte dell’Arcivescovo.
Al termine dei festeggiamenti Monsignor Tisi e la Dott.ssa Maria Bosin hanno gentilmente posato con noi per una foto ricordo dell’evento.
Anche questa bellissima edizione del motoraduno è stata archiviata.
Due splendide giornate , con buone condizioni metereologiche e positivi apprezzamenti espressi dai partecipanti e non, hanno premiato la determinazione e l’impegno profuso dal Direttivo nell’organizzare al meglio l’11° motoraduno I.P.A. denominato “In Tour nel cuore delle Dolomiti”.
Con l’esperienza maturata negli anni, abbiamo contenuto le iscrizioni entro i limiti di capienza dell’Albergo Panorama di Panchià (TN), quale sede storica per gli incontri I.P.A., esempio di professionalità, accoglienza e simpatia per i partecipanti al nostro raduno: Donata, Mauro e Diego si sono superati come padroni di casa: così i nostri 99 partecipanti hanno potuto vivere la loro fantastica esperienza sulle nostre montagne.
Il Presidente con il Sindaco di Predazzo
Motociclisti in attesa della partenza
Il giorno venerdì 10 giugno alle ore 08,30, i motociclisti sono partiti dalla Piazza SS. Apostoli di Predazzo alla presenza delle Autorità Civili e Militari in direzione Cavalese, attraversando il paese di Molina di Fiemme, Brusago, Passo del Redebus, Lenzi Stefani, Frassilongo, Pergine Valsugana, Vignola, Compet, Levico Terme, Novaledo, Borgo Valsugana, Scurelle, Pianezze dove sono giunti al Ristorante “Rifugio Crucolo” dove si è consumato il pranzo. Nel pomeriggio la carovana è ripartita per il rientro in Val di Fiemme attraverso Scurelle, Telve, Passo Manghen, Molina di Fiemme con arrivo a Panchià Albergo Panorama per la cena e il pernottamento.
Il giorno seguente, sabato 11 giugno alle 09,00, sempre da Piazza SS: Apostoli di Predazzo (TN) i centauri sono partiti alla volta di Canazei, attraversando il Passo Fedaia, Malga Ciapella, Sottoguda, Selva di Cadore, Passo Giau, Passo Falzarego, Alleghe, Cencenighe, Canale d’Agordo, Gares per raggiurgere infine a pranzo al Ristorante “Cime Comelle di Deola”.
Dopo la sosta partenza per il rientro attraverso Cencenighe, Falcade, Passo Valles, Lago di Paneveggio, Bellamonte, Predazzo e, infine, raggiungere l’Albergo Panorama a Panchià.
Dopo un breve riposo, la sera grande festa, con cena di gala presso l’Albergo “Panorama” per tutti i partecipanti, lo staff I.P.A. e i graditissimi ospiti rappresentanti le Autorità Civili e Militari che ci hanno sostenuto nell’organizzazione e realizzazione del motoraduno.
Durante la serata è stato ricordato il Socio Umberto DE Marco recentemente scomparso.
La serata è stata infine allietata da accompagnamento musicale.
Il presidente e il Direttivo tutto ringraziano con l’occasione i partecipanti, Mauro e tutto il suo Staff, il Personale della Polizia di Stato del Distaccamento Stradale di Predazzo (TN) e le Autorità localo, che hanno reso anche quest’anno questa bellissima e apprezzatissima manifestazione.
